Udite, udite, e’ tornato a farsi sentire Massimo D’Alema. In questa magistrale intervista al Corriere della Sera ci fa sapere per quale ragione ha passeggiato assieme a un ministro di Hezbollah.
Avete capito? E’ importante incontrare le forze che governano la societa’ libanese. Quindi lui si e’ incontrato con un ministro di Hezbollah.
Quanto alle forze che governano la societa’ israeliana, ecco, lui si e’ incontrato con uno scrittore. All’aeroporto. D’altronde gli ebrei sono in popolo del Libro, no? Forte l’equivicinanza dalemiana.
E segnala piccato che lo presero in giro. Il che e’ sbagliato: grammaticalmente, intendo. Cioe’ D’Alema fa ridere ancora adesso.
“L’ignoranza di trogloditi”… È rassicurante vedere che qualcosa resta sempre uguale: la supponenza della sinistra, sicura della sua superiorità morale intellettuale umana ecc.ecc.
la “triste realtà” 😉 è che in rete non leggo molti pernacchioni ma commenti che ne elogiano la lucidità e rimpianti per non avere più dei leader politici così…