A Londra un negoziante è stato ucciso dopo che si era rifiutato di vendere le cartine per le sigarette (aka canne) a un gruppo di minorenni. E’ stata lanciata una sottoscrizione per aiutare la famiglia. La sottoscrizione ha raggiunto in brevissimo tempo una cifra record. La sottoscrizione la ha lanciata un rabbino. C’è stato un importante contributo della comunità ebraica locale. Il commerciante era indiano.
In altre parole, un lampante caso di Islamofobia, orchestrato da quelli che non vogliono gli immigrati, perché sarebbero della religione sbagliata.
Lodevole iniziativa, energico schiaffo agli antisemiti moderni.
Solo… non vedo il nesso con l’islamofobia, scusa la mia pochezza.
Secondo Tondelli (vedi link) gli ebrei ed Israele sono all’origine della Islamofobia contemporanea e sono ostili ad ogni immigrazione. Quindi se fanno qualcosa a favore di immigrati, non a caso scelgono altri islamofobi, come appunto gli indiani. Lo so che sembra un delirio, ma quando è veramente convinto che in Palestina si gioca il futuro del mondo, tutto il resto diventa una conseguenza.