Caro Uriel bis

Negli anni Novanta ti vantavi di essere capace di rovinare la vita informatica di fascisti e clericali. Poi sei passato a raccontare che qualcuno di loro era stato licenziato, in seguito a tue spiate ai loro danni. Qualche mese dopo raccontavi che li mettevi in fuga, nei forum e nella vita reale.

Poi è venuto il periodo in cui davi la caccia a poliziotti e agenti della DIGOS infiltrati nei forum di Usenet, su PoliticaOnLine e nel mondo delle sette e delle nuove religioni, tra cui la tua.

Passa qualche anno e sei lì a prendertela con politici ed amministratori, accanendoti particolarmente contro i lettori del blog di Beppe Grillo e spacciando una balla particolarmente elaborata a proposito dell’olio di colza.

Hai poi trasformato il tuo blog in una specie di avanguardia di movimento di massa, “gli irrequieti” che avrebbero dovuto far tremare il mondo semplicemente mandando post sui forum dalla loro cameretta. Nelle ore notturne.

Successivamente hai annunciato che ti saresti scopato nel culo le madri di chi non era d’accordo con te nel condurre la suddetta campagna. E quando  hanno iniziato a farti qualche domanda un po’ precisa sulle storie inverosimili che raccontavi, ti sei inventato di avere collegamenti con studi legali ed avvocati di una, due, tre, quattro, ventordici multinazionali, tutti pronti ad intervenire a tuo favore, aprendo il loro studio anche nei week end per esercitare la tua vendetta, tremenda vendetta, contro un gruppo di goliardi che aveva avuto il grave torto di farti le suddette domande.

Successivamente sei sparito, per poi riemergere dicendo (a commenti bloccati) che eri la punta di diamante della campagna europea della alt right americana e che la classe politica di tutta Europa aveva paura di voi, cioè di te. Sostieni anche di essere la ragione per cui Hilary Clinton non ha dichiarato la guerra all’Unione Europea. Che questa guerra si stesse preparando non se ne era accorto nessuno.

Nell’ultimo post ci stai dicendo che George Soros rischia la vita. E non ci vuole particolare intelligenza per scoprire che banchieri e finanzieri corrono dei rischi. Si chiamano terrorismo, rapimenti e sequestri di persona. Ma no, tu alludi ad una rivoluzione imminente. E concludi dicendo che anche l’esistenza fisica dei finanzieri e dei banchieri italiani è a rischio, e loro scemi non se ne sono accorti. Cioè stai dicendo che persone straricche che vivono nella Patria della mafia non hanno preso precauzioni per difendere le loro vite.

downloadAllora, riassumendo. Prima sono i fascisti, poi i poliziotti, poi i lettori dei blog, poi i tuoi critici, poi i politici, poi i governanti, poi la Presidenza USA, ed adesso il sistema della finanza. C’è, come dire, una certa progressione.

D’altra parte tu dici sempre di essere potente e temibile. Ma gli avvocati delle multinazionali non si materializzano e Milo Yannopolous ha smentito che tu sia il suo ghostwriter.

 

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Non hai incontrato alcuna madre, e quanto al movimento degli irrequieti vedi sopra. Più passa il tempo, più alzi il bersaglio, più ti rendi ridicolo. Ad essere generosi sei solo un fesso frustrato che si sfoga su Internet nelle ore libere e chiude i commenti perché ne ha paura.

Ma forse c’è di peggio. Perché se la progressione continua, sentiremo presto parlare di un immigrato italiano ricoverato in un manicomio in Germania,  che passeggia in cortile dicendo a tutti, con accento alla Andrea Roncato, di essere Napoleone.

E quello sarà il momento in cui sentiremo parlare di te.

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6 risposte a Caro Uriel bis

  1. ciao mamma! ha detto:

    suvvia, onestamente, credi davvero che yannopolous si metta a dare informazioni per mail sui suoi eventuali ghostwriter? il bot col disclaimer “no reply” non significa aver ricevuto una risposta .

  2. busfahrer ha detto:

    Ma il “nostro” ci crede davvero alle balle che racconta o è come quei pescatori che dicono sempre di aver catturato prede giganti salvo non esibirle mai? Perché non ci sono.

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