La nostra sinagoga festeggia 50 anni, e per l’occasione abbiamo allestito una piccola mostra. Ecco cosa è saltato fuori dall’archivio, che uno non è stato uno storico per niente.
“Io non ce lo particolarmente con gli ebrei, ce la ho con tutte le religioni”. Pensavate che questo tipo di antisemitismo sia una cosa nuova?
Il primo progetto venne respinto dal Consiglio Comunale, ma non tutta la città era d’accordo con la decisione. Incredibilmente, oggi torna la stessa domanda, quando si parla di macellazione rituale o circoncisione.
Dopo che la proposta venne bocciato una prima volta dal Consiglio Comunale, la moglie del rabbino e un’altra signora raccolsero firme in favore della costruzione della sinagoga. Tutto il vicinato firmò senza problemi, con la sola eccezione di un sopravvissuto della Shoah che aveva paura di attirare attenzione sugli ebrei, e di un ufficiale dell’esercito inglese che sbatté la porta in faccia alle due signore dicendo che secondo lui Hitler aveva ragione ed era l’unico a sapere come si dovevano trattare gli ebrei. Era il 1965 e in Inghilterra c’erano nazisti a piede libero.
Poi le resistenze vennero superate.

Servizio per la posa della prima pietra
Il Sindaco fece subito capire da che parte stava. Nella foto, Rabbi E.S. Solomon, con il vestito dei rabbini Reform dell’epoca, ispirato a quello dei giudici.

La sinagoga in costruzione.

La sinagoga adesso
E infine, i nostri Sefarim.
la circoncisione perché rappresenta un ostacolo?
e la macellazione rituale? Intanto bisognerebbe spiegare a chi confonde rito con sacrificio la differenza tra le due cose.
La vostra bellissima sinagoga ha i vetri decorati (non da me, peccato)? E sefarim di diverse provenienze.
😊